L’accadere, rimesso al gioco del caso:

Tutti, annuendo , dicono:<<non ci sono soluzioni facili>> mentre , la maggioranza si aspetta, soluzioni facili;

Per fortuna, non devo più fissare, tutte quelle facce assenti e disperate;

Da quando ci vestivano, Ne abbiamo lavato, di sale sulla pelle e ne abbiamo scosse di scarpe insabbiate!

Per fortuna, farsi rincorrere dalla conoscenza, una volta che hai imparato a gestire e riempire lo spazio (intorno); si va a cercare i ricordi che quasi ci ossessionano o sono questi, dal momento che li ricordiamo, se li superiamo vivendo, che  evaporano? Ossia, la banalità dell’orrore: chiedersi se un’entrata è anche un’uscita!

Mi ci è voluto un po’ a capire e scervellarsi, non serve a nulla! La vita è piena, riempiamola!

Incamminiamoci, stanchi e soddisfatti, verso la fine della giornata!

Un leggero mal di testa perenne, sfumati e frantumati ricordi di solitarie passeggiate mattutine: un self-licking triste,praticamente!